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Poltrone alzapersona per anziani: intervista a Roberto La Castellana

Intervista a Roberto, titolare de La Castellana: come nascono le poltrone alzapersona per anziani, perché contano seduta, schienale e braccioli, e quale meccanismo scegliere (Taurus Bed, Megataurus, Rocky). Modulare, sfoderabile, con ricambi e garanzia: la checklist per un acquisto sicuro e duraturo.

Poltrone alzapersona per anziani: intervista a Roberto, titolare de La Castellana

Se stai cercando poltrone alzapersona per anziani per la tua casa o per un familiare, ascoltare chi le progetta e le costruisce ogni giorno può chiarire molti dubbi. In questa intervista Roberto, titolare di Poltrone La Castellana, racconta come nascono le sue poltrone, cosa guardare oltre il colore del tessuto e perché seduta, schienale e meccanismi sono fondamentali per il benessere quotidiano di una persona anziana. 

 

Indice

  1. Chi è Roberto e cos’è La Castellana 
  2. Il cuore delle poltrone alzapersona per anziani: la seduta 
  3. Schienale alto e braccioli giusti nelle poltrone alzapersona per anziani 
  4. Modularità, sfoderabilità e tessuti: cosa c’è dietro una poltrona di qualità 
  5. Meccanismi Taurus Bed, Megataurus e Rocky: quale poltrona alzapersona per quale anziano 
  6. Il consiglio finale di Roberto per scegliere poltrone alzapersona per anziani 

 

  1. Chi è Roberto e cos’è La Castellana

 

Domanda: Roberto, ti presenti a chi ci legge e non conosce ancora La Castellana? 

Roberto:
«Mi chiamo Roberto, sono il titolare di Arredamenti La Castellana e da oltre quarant’anni progettiamo e produciamo poltrone relax e poltrone alzapersona per anziani. Il nostro lavoro è ascoltare le persone e trasformare le loro esigenze in soluzioni concrete: comfort, sicurezza e facilità d’uso nella vita di tutti i giorni.» 

«Realizziamo tutto in Italia, in Friuli. Non ci limitiamo a montare pezzi già pronti: progettiamo telaio, imbottiture, meccanismi e rivestimenti, li testiamo e solo dopo inseriamo la poltrona a catalogo. Se una poltrona alzapersona per anziani è sul nostro sito, vuol dire che prima ha convinto noi, dal punto di vista tecnico e di durata.» 

 

  1. Il cuore delle poltrone alzapersona per anziani: la seduta

 

Domanda: Nei tuoi video parti quasi sempre dalla seduta. Perché è così importante in una poltrona alzapersona per anziani? 

Roberto:
«Perché il cuore di una poltrona alzapersona per anziani è la seduta. È la seduta che accoglie il peso del corpo: se non è studiata bene, dopo pochi minuti la persona inizia a muoversi, a cercare una posizione migliore, può avere mal di schiena o formicolio alle gambe.» 

«Nelle poltrone alzapersona per anziani La Castellana abbiamo sviluppato una seduta con tre livelli di molleggio: 

  1. un telaio in acciaio con molle greche,
  2. un cuscino con molle insacchettate, racchiuso tra feltro e poliuretano,
  3. una lastra superiore in poliuretano espanso.

Questo sistema permette di distribuire il peso in modo uniforme, riducendo i punti di pressione su bacino e cosce. Il risultato è un comfort che non è solo “morbido”, ma corretto anche dopo molte ore seduti.»

 

Domanda: In concreto, cosa cambia per una persona anziana? 

Roberto:
«Una buona seduta in una poltrona alzapersona per anziani aiuta a prevenire molti disturbi: mal di schiena, gambe gonfie, difficoltà ad alzarsi. Se la seduta è troppo profonda, troppo dura o troppo morbida, il corpo deve compensare e si stanca. Una seduta proporzionata alla persona fa sì che sedersi torni ad essere un momento di recupero, non di fatica.» 

 

  1. Schienale alto e braccioli giusti nelle poltrone alzapersona per anziani

Schienale alto: appoggiare davvero la testa 

 

Domanda: Nei tuoi video fai notare subito lo schienale. Cosa devono guardare le persone che scelgono una poltrona alzapersona per anziani? 

Roberto:
«La prima cosa che si nota in una nostra poltrona è lo schienale molto alto. La maggior parte delle poltrone in commercio non permette di appoggiare bene la testa; per me quelle non sono vere poltrone relax, e ancora meno poltrone alzapersona per anziani 

«Lo schienale è costruito con poliuretani a densità ed elasticità differenziata: più sostenuto nella zona lombare, più morbido verso il collo. In questo modo:

  • la parte bassa della schiena ha un appoggio deciso, 
  • salendo verso cervicale e testa la sensazione diventa più morbida e accogliente. 

Tutto è pensato per seguire le curve naturali della colonna vertebrale.»

Braccioli: comfort e sicurezza 

 

Domanda: E i braccioli? Spesso vengono considerati solo estetica… 

Roberto:
«Il bracciolo in una poltrona alzapersona per anziani ha due funzioni fondamentali: 

  1. sostenere il peso delle braccia, alleggerendo spalle e collo; 
  2. offrire un appoggio stabile per sedersi e alzarsi in sicurezza.»

«Se il bracciolo è troppo basso, le braccia “cadono” e la schiena si curva. Se invece è troppo alto, le spalle si sollevano e si crea tensione. L’altezza giusta è quella che permette di appoggiare l’avambraccio con il gomito piegato a 90°, usando il bracciolo come appoggio naturale quando ci si alza dalla poltrona.»

 

  1. Modularità, sfoderabilità e tessuti: cosa c’è dietro una poltrona di qualità

Elementi sfilabili: più igiene, più praticità 

 

Domanda: Nei video smonti letteralmente le poltrone alzapersona per anziani. Perché questa scelta progettuale? 

Roberto:
«Perché siamo una delle poche aziende che ha sviluppato la costruzione modulare: schienale, “orecchie” e braccioli si possono togliere senza attrezzi. Questo dà tre grandi vantaggi: 

  • consegna e trasporto più semplici, anche in case con scale strette, 
  • possibilità di avvicinare la poltrona al tavolo togliendo un bracciolo, così la persona anziana può mangiare vicino ai familiari, 
  • possibilità di affiancare una carrozzina o un letto, facilitando il trasferimento, soprattutto in combinazione con alcuni meccanismi evoluti.» 

Bi-sfoderabilità e cuciture rinforzate 

 

Domanda: Parliamo di tessuti: cosa distingue le poltrone alzapersona per anziani La Castellana? 

Roberto:
«Le nostre poltrone sono completamente sfoderabili, anzi bi-sfoderabili: si può togliere sia il tessuto superiore sia l’accoppiato inferiore. Questo rende più semplice lavare, igienizzare o sostituire parti anche dopo anni.» 

«In più utilizziamo tessuti rifilati con bordatura cucita sul fianco, una cucitura anti-sfilacciamento che quasi nessuno fa, perché è una lavorazione in più. Ma è proprio questa finitura a permettere al rivestimento di resistere nel tempo e ai lavaggi frequenti, cosa fondamentale in una poltrona alzapersona per anziani usata ogni giorno.»

 

Domanda: Quindi non è solo una questione di estetica. 

Roberto:
«Esatto. Modularità e bi-sfoderabilità significano che la poltrona è riparabile, aggiornabile e riciclabile a fine vita. Non è un oggetto “usa e getta”, ma un investimento che accompagna la persona per anni, con la tranquillità di trovare sempre assistenza e ricambi.»

 

  1. Meccanismi Taurus Bed, Megataurus e Rocky: quale poltrona alzapersona per quale anziano

 

Domanda: Molti si confondono tra nomi di meccanismi e funzioni. Come spiegheresti in modo semplice i meccanismi delle vostre poltrone alzapersona per anziani? 

Roberto:
«Io dico sempre: prima si sceglie il meccanismo in base alle esigenze della persona, poi il modello estetico. Su ogni modello di poltrona possiamo montare meccaniche diverse.» 

Taurus Bed – La base completa: Lift + Relax + Letto 

«Taurus Bed è il meccanismo “storico”: permette di passare da seduta a relax e a posizione letto quasi orizzontale, con funzione alzapersona fluida e progressiva. Lo schienale è innestato a baionetta per facilitare il trasporto e la manutenzione. La portata standard è di 120 kg.» 

È ideale per: 

  • anziani che usano la poltrona alzapersona molte ore al giorno, 
  • chi fa qualche sonnellino o anche una notte in poltrona, 
  • chi vuole una poltrona alzapersona per anziani completa ma semplice da usare. 

Megataurus – Aggiunge Zero Gravity e massima versatilità 

«Megataurus è l’evoluzione di Taurus Bed: oltre alle funzioni di base, aggiunge la Zero Gravity, cioè il basculamento che solleva gambe e bacino leggermente sopra il cuore. Questa postura aiuta la circolazione sanguigna e scarica la zona lombare.» 

«Su Megataurus possiamo smontare senza attrezzi anche i braccioli, quindi è perfetta quando serve avvicinare la poltrona al tavolo o quando gli spazi sono ridotti.» 

È ideale per: 

  • chi soffre di gambe gonfie, problemi di circolazione o varici,
  • chi ha mal di schiena e passa molte ore seduto, 
  • chi cerca poltrone alzapersona per anziani molto confortevoli ma adatte anche a un uso ancora autonomo. 

Rocky – Il top per anziani e disabili con assistenza 

«Rocky è il meccanismo più completo e lo consiglio quando la persona ha mobilità ridotta importante o c’è bisogno di aiutare concretamente chi assiste l’anziano.» 

«Oltre alle funzioni di Lift, Relax e Letto, Rocky offre: 

  • sollevamento verticale dell’intera poltrona, 
  • trasformazione in una sorta di barella affiancabile al letto, 
  • gestione indipendente di schienale, poggiapiedi, basculamento e sollevamento con più motori.» 

«La portata può arrivare fino a 180–240 kg, con versioni speciali fino a circa 340 kg, e sedute più larghe. Questo rende Rocky una soluzione ideale anche per persone robuste, sempre con una struttura dimensionata in modo onesto e sicuro.» 

È ideale per: 

  • poltrone alzapersona per anziani e disabili che richiedono trasferimenti letto–poltrona senza sollevatori, 
  • assistenza domiciliare intensiva, 
  • persone con peso elevato che hanno bisogno di una poltrona rinforzata e stabile. 

 

  1. Il consiglio finale di Roberto per scegliere poltrone alzapersona per anziani

 

Domanda: Se dovessi dare tre consigli pratici a chi deve scegliere oggi una poltrona alzapersona per anziani, cosa diresti? 

Roberto:
«Primo: partite sempre dalla persona, non dalla foto. Valutate altezza, peso, dove sarà posizionata la poltrona, quante ore al giorno verrà usata. Una poltrona alzapersona per anziani deve calzare quasi su misura: seduta, schienale e braccioli devono rispettare le proporzioni del corpo.» 

«Secondo: chiedete sempre che meccanismo monta la poltrona (Taurus Bed, Megataurus, Rocky…) e se è modulare e completamente sfoderabile. Informatevi anche su garanzia, assistenza e disponibilità dei ricambi: una poltrona per anziani si usa tanto e deve poter essere seguita nel tempo.» 

«Terzo: non fermatevi solo al prezzo. Una buona poltrona alzapersona per anziani è un aiuto concreto per la salute e l’autonomia: riduce lo sforzo per alzarsi, sostiene la schiena, migliora la circolazione e alleggerisce il lavoro di chi assiste. È un oggetto che si usa tutti i giorni, per anni. Vale la pena sceglierlo con calma, provarlo e farsi spiegare ogni dettaglio.» 

 

Se stai valutando diverse poltrone alzapersona per anziani, raccontaci altezza, peso, abitudini d’uso e spazi di casa. In base alle tue esigenze, Roberto e il team La Castellana possono proporti 2–3 configurazioni su misura, con il meccanismo più adatto (Taurus Bed, Megataurus o Rocky), da provare in showroom o da valutare insieme con una consulenza dedicata. 

 

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