Una poltrona per anziani ben progettata non è solo comoda: accompagna la persona in cinque posizioni chiave che migliorano postura, circolazione e autonomia, ogni giorno. In questa guida di Poltrone La Castellana vediamo quali sono, quando usarle e come riconoscerle in showroom.
1. Seduta attiva ergonomica (per stare bene “da seduti”)
È la posizione di base della poltrona per anziani: schiena ben appoggiata, bacino stabile, piedi a terra e braccioli all’altezza giusta per scaricare le spalle. Una seduta equilibrata riduce i punti di pressione, migliora la respirazione e mantiene la naturale curva a “S” della colonna. Con una seduta corretta si risparmia energia muscolare, si respira meglio e si favorisce il ritorno venoso, benefici particolarmente importanti nella terza età.
Dritta pratica: prova la poltrona in assetto “neutro”. Se tra bordo seduta e cavo popliteo passa una mano piatta (3–4 cm), la profondità è corretta. Braccioli: gomito a 90°.
2. Relax con gambe sollevate (per TV/lettura senza gonfiore)
Nella vera poltrona per anziani, la posizione relax eleva le gambe e inclina lo schienale quel tanto che basta per leggere, conversare o guardare la TV senza affaticarsi. Il poggia-gambe deve sollevare gli arti restando piegati, così eviti iperestensione del ginocchio e carichi sulla zona lombare. Già con questa postura si riduce la pressione sulla colonna e si aiuta la circolazione.
Prova showroom: controlla che lo scorrimento sia fluido e silenzioso e che non si creino “scalini” tra seduta e schienale durante la reclinazione.
3. Zero Gravity / Tilt-in-space (per alleggerire schiena e gambe)
È la posizione “simbolo” della poltrona per anziani evoluta. Seduta e schienale ruotano insieme all’indietro (tilt-in-space), portando gambe e bacino sopra il cuore. Così si riducono drasticamente le forze sulla schiena, i muscoli si rilassano e la circolazione migliora. Ottima nelle ore serali e per chi soffre di edema o affaticamento lombare.
Perché funziona: il tilt-in-space limita scivolamento e forze di taglio che compaiono quando si inclina solo lo schienale. Meglio muovere “il corpo poltrona” come un tutt’uno.
4. Posizione letto 180° (per microsonni e riposo vero)
Quando la poltrona per anziani diventa “letto”, lo schienale scende quasi/pari a 180° e il poggiapiedi si estende completamente: la pressione sulla colonna cala in modo marcato e i dischi intervertebrali “recuperano”. Per chi trascorre molte ore in poltrona, questa postura offre relax profondo e, all’occorrenza, sonno notturno.
- Con il meccanismo Taurus Bed la reclinazione è completa e lo schienale a baionetta facilita trasporto e manutenzione.
- Nella gamma La Castellana, anche Megataurus e Rocky garantiscono Bed reale, con dimensioni aperte fino a 200 cm (Rocky).
5. Alzapersona (Lift) sicura e progressiva
La poltrona per anziani ideale accompagna l’utente in piedi senza sforzo: il sedile avanza e si solleva in modo stabile e controllato. È la postura che fa davvero la differenza per autonomia e prevenzione cadute. Condizione importante: il movimento di sollevamento dev’essere retro-inclinato e non “spingere in avanti” l’utente.
- Tutti i nostri meccanismi includono Lift, con movimenti fluidi e silenziosi. Rocky aggiunge il sollevamento verticale dell’intera struttura e la modalità barella per allinearsi al letto: trasferimenti più semplici e sicuri a casa.
Quale meccanismo per ogni posizione? (mappa rapida)
Esigenza | Posizione chiave | Meccanismo consigliato |
TV/lettura quotidiana | Relax gambe su | Taurus Bed (semplice, affidabile) |
Gonfiore alle gambe, lombalgia | Zero Gravity | Megataurus (tilt-in-space + letto) |
Assistenza, trasferimenti | Lift + barella | Rocky (sollevamento verticale) |
Vuoi approfondire? Dai un’occhiata alla nostra pagina Meccanismi e alla collezione completa di Poltrone La Castellana.
Come testare una poltrona per anziani in showroom (checklist)
- Passa dalla seduta attiva al relax, poi a Zero Gravity: i passaggi sono progressivi e senza scatti?
- In relax, le gambe restano piegate sul poggiapiedi? Nessuna iperestensione del ginocchio.
- In Zero Gravity senti la schiena più leggera e non scivoli in avanti? (segno di tilt-in-space corretto).
- In Bed 180° la pressione sulla colonna cala e la respirazione è più ampia?
- In Lift ti alzi senza spingere sulle braccia, con traiettoria fluida e sicura?
Perché scegliere una poltrona per anziani La Castellana
- Meccanismi italiani progettati per durare: Taurus Bed, Megataurus, Rocky.
- Comfort a 3 strati: molleggio + molle insacchettate + schiume a densità differenziata.
- Personalizzazione ergonomica (profondità 47/51 cm, sedute fino a 63 cm), modularità e bi-sfoderabilità per igiene facile.
- Assistenza e ricambi rapidi, tutorial e supporto post-vendita reale.
FAQ veloci sulla poltrona per anziani (posizioni)
Posso dormire sempre in poltrona?
Se la poltrona per anziani ha Bed 180°, sì: distende la colonna e aiuta il recupero. Valuta sempre traspirazione e routine di igiene.
Zero Gravity va bene per tutti?
È ottima per circolazione e scarico lombare; in caso di patologie specifiche chiedi al medico. Il vantaggio è la riduzione delle forze di taglio.
Quanto conta il Lift?
Molto: una poltrona per anziani con Lift corretto migliora autonomia e sicurezza nelle alzate quotidiane.